“Siamo venuti a vedere il museo di p. Luigi!” Così hanno risposto i bambini che, alla vigilia della festa liturgica dedicata a san Luigi Scrosoppi, il 04 ottobre 2023, hanno visitato la casa di padre Luigi e in particolare il museo a lui dedicato. Erano i bambini dell’Asilo Immacolata e della Scuola Provvidenza di Udine che, accompagnati dalle loro maestre, volevano conoscere meglio il fondatore e sostenitore delle due opere educative, sorte in Udine nella prima metà dell’800 e che ancora oggi essi potevano frequentare.
Questa visita faceva parte di un percorso educativo già iniziato con profitto nelle loro aule, infatti i bambini sapevano dire delle cose sulla vita di padre Luigi e sull’opera di carità da lui attuata.
Il contatto con gli oggetti esposti, oggetti appartenuti a padre Luigi o alla Casa delle Derelitte, ha suscitato curiosità nei piccoli allievi e ha permesso loro di fare delle domande e di esprimere i propri pensieri con spontaneità, senza sentirsi in imbarazzo. Sono stati provocati soprattutto dalle scarpe rattoppate e consumate di padre Luigi, suscitando emozioni diverse in ciascuno di loro. In particolare, ci ha colpito la domanda di un bambino: “Perché padre Luigi ha lasciato qui le scarpe e non le ha prese con sé?” Questa domanda ci ha dato l’opportunità di spiegare loro che tutti gli oggetti esposti ci parlano non solo di un passato ma ci possono aiutare a migliorare il nostro comportamento o a cambiare i nostri modi di pensare, di giudicare e di fare. In questo caso, le scarpe di padre Luigi, consumate dalla carità, possono essere un invito a volerci bene e a fare del bene a chi è nel bisogno.
La visita del museo si è mostrata un’attività didattica preziosa di educazione alla solidarietà, alla convivenza e alla pace.
Sr. Elisabetta Butnaru
