Il giorno 07 agosto si celebra la festa liturgica di s. Gaetano Thiene (Vicenza, ottobre 1480 – Napoli, 7 agosto 1547). È una ricorrenza cara per tutte le suore della Provvidenza perché s. Gaetano è stato il primo protettore della “Casetta” delle Derelitte di Udine. Infatti, fin dalla sua apertura avvenuta il 1° aprile 1816, la piccola cappella della casa fu dedicata a s. Gaetano perché il Santo della Provvidenza e perché era il Santo Protettore di p. Gaetano Salomoni, il promotore dell’opera di carità per le bambine povere e abbandonate.
Attuale chiesetta di san Gaetano Thiene e di san Luigi Scrosoppi di Udine
Il quadro di s. Gaetano, donato alla casa da padre Gaetano Salomoni, troneggia ora nella pala d’altare della chiesetta costruita da p. Carlo Filaferro e p. Luigi Scrosoppi e benedetta il 20 giugno 1847 dal canonico mons. Giovanni Battista Bearzi.
Nella lunetta esterna che sormonta la porta d’ingresso della chiesetta “… un affresco, in parte ritoccato, ci presenta un folto gruppo di orfanelle, dal vestito bluastro sotto velo bianco, guidata da tre suore … oranti dinanzi ad un altare con l’effigie del titolare s. Gaetano” (Ludovico Rota, Cenni su alcuni oggetti di belle arti ed utili istituzioni esistenti nella R. città di Udine, 1847, in F. Andreu, Il Beato Luigi Scrosoppi e le Suore della Provvidenza, 1981)
La solennità di s. Gaetano era la festa principale nell’Istituto. Le suore che hanno testimoniato al processo di beatificazione di padre Luigi, affermano che lui era devotissimo di s. Gaetano. La sera della vigilia di tutte le feste e solennità suonava a lungo la campana chiamata “Gaetanina” che eccitava devozione e allegria insieme. In particolare, suor Pia Aldegheri narra che padre Luigi: “… ricorreva a s. Gaetano in tutte le strettezze della casa e s. Gaetano lo esaudiva con continui prodigi. Esortava anche gli altri a ricorrere a s. Gaetano nelle loro strettezze additandolo come il santo della Provvidenza”.
“Copia Pubblica” del Processo Diocesano, volume II da foglio 401 a foglio 498. Testimonianza di suor Pia Aldegheri, Teste de audito al processo Ordinario Diocesano di Udine, 1934
Nella medaglia della corona da fianco delle suore, padre Luigi fece incidere l’immagine di s. Gaetano e volle che l’immagine del santo fosse presente in tutte le case della Congregazione.
P. Luigi faceva pregare molto s. Gaetano nelle circostanze di bisogno perché il santo provvedesse il necessario e lo ringraziava per il buon esito che otteneva. Spesso esortava le bambine del Collegio a pregare il santo della Provvidenza soprattutto quando mancava il cibo. Era solito dire loro: “Andate a pregare s. Gaetano che ci mandi la Provvidenza”. Le bambine lo facevano, pregavano s. Gaetano assieme al padre e quando la grazia arrivava, tornavano in chiesa per ringraziare il santo.
Dichiarazione di Bellò Margherita che conobbe P. Luigi e visse per 11 anni nel Collegio delle Derelitte.
La chiesa dedicata a s. Gaetano (e dal 2011 anche a s. Luigi Scrosoppi) è il gioiello di tutta la Congregazione delle suore della Provvidenza perché custodisce le spoglie di san Luigi e ne conserva viva la presenza spirituale.
Qui padre Luigi celebrò la S. Messa per oltre trent’anni e trascorse ore di adorazione, attingendo sempre nuovo slancio per vivere la carità. Qui tante generazioni di suore hanno pregato e lodato il Signore, cercando ispirazione e coraggio per vivere la loro donazione a Dio e ai fratelli. Qui ancora oggi tanti fedeli si raccolgono in preghiera, affidando a san Luigi e a san Gaetano tutto ciò che sta loro a cuore: persone care, problemi di salute, di lavoro, ricerca della volontà di Dio.
La Coletta del proprio della Messa di s. Gaetano Thiene, sacerdote, ci invita a pregare così:
O Dio Padre misericordioso, che al sacerdote san Gaetano hai ispirato il proposito di vivere secondo il modello della comunità apostolica, per il suo esempio e la sua intercessione, concedi anche a noi di confidare pienamente nella tua Provvidenza, e di cercare sempre il tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Statua lignea di s. Gaetano Thiene, venerata dalle suore della Provvidenza nell’ospedale di Primiero fin dal 1866 e conservata a Udine nel museo del Centro San Luigi Scrosoppi.
